Zona umida “Coleps”
Posizione all’interno della nuova rete ecologica
La zona umida “Coleps” è uno dei luoghi che compongono l’importante rete ecologica costruita dal WWF in oltre 25 anni di attività nella Piana Fiorentina e Pratese, tutto intorno alle due principali aree protette OasiStagni di Focognano e Oasi Val di Rose.
Come gli altri luoghi della rete, anche questa zona umida è stata creata “ex novo” mediante ampi interventi radicali di ripristino, il tutto a partire da zone particolarmente “povere e banali” per la gestione agricola intensiva che vi veniva precedentemente praticata.
All’interno di questo nuovo sistema di grande interesse ecologico e paesaggistico la zona umida “Coleps” costituisce il sito n° 6.
Quadro normativo
- Sito di Interesse Comunitario ZSC – ZPS IT5140011 “Stagni della Piana Fiorentina e Pratese” (sistema “Rete Natura 2000” della Comunità Europea)
- Su tutta l’area vige il divieto di caccia istituito nel 2001 su proposta del WWF (Art. 14 della L.R. 3/94: Zone di protezione lungo le rotte di migrazione).
Ubicazione
S. Donnino, Comune di Campi Bisenzio (FI), presso la zona a nord di via Pistoiese.
La cassa di espansione oggetto dell’intervento di ripristino è posta nella parte settentrionale della Porzione 5 “S. Donnino” del sopra citato Sito.
L’ambiente si colloca inoltre nella zona centrale del “Corridoio Est” della Piana Fiorentina, così come definito dall’Autorità di Bacino del Fiume Arno nel 2006. In questo ambito, insieme alla contigua zona umida “Stepping stone”, esso rappresenta un’importante area di sosta per gli uccelli acquatici sulla direttrice nord-sud, fra l’Oasi di Focognano e la fascia dell’Arno.
Estensione
Circa 3,5 ettari.
Proprietà
Demanio Regionale.
Ente supervisore per gli aspetti ecologici e paesaggistici
Comitato per le Oasi WWF dell’Area Fiorentina.
Ente manutentore
Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.
Caratteristiche del luogo
Habitat palustre realizzato all’interno della cassa di espansione nord-est di San Donnino per la tutela della flora e della fauna degli ambienti umidi planiziali.
L’intervento, sotto la denominazione “Coleps“, si configura inoltre come opera d’arte contemporanea nell’ambito del più vasto progetto Artlands che interessa da anni il territorio della Piana Fiorentina e Pratese (www.artlands.net)
Storia del progetto
Per specifiche sulle varie fasi dell’inizio del progetto delle casse di espansione di S. Donnino (anni 2000 – 2012) e sulla importante collaborazione nata fra il Comune di Campi Bisenzio, il WWF e il Consorzio di Bonifica si veda quanto descritto per la zona umida “Stepping stone”.
Il progetto relativo alla zona umida “Coleps” nasce invece nel 2014, a seguito della proposta del WWF di poter utilizzare per un nuovo intervento di ripristino anche l’alveo della cassa di espansione posta più a nord. Il tutto era finalizzato a potenziare ulteriormente la “funzionalità ecologica” del “Corridoio Est” della pianura e in particolare gli ambienti a disposizione degli uccelli acquatici sulla direttrice nord-sud della Piana Fiorentina.
Il Consorzio di Bonifica accolse la proposta e iniziarono le fasi progettuali a cura del biologo Carlo Scoccianti. Il progetto fu completato in tutte le sue fasi ed approvato nel 2014.
I lavori di esecuzione delle opere con i mezzi meccanici si svolsero nel 2015 e, come previsto dal progetto, parte del terreno di risulta dagli scavi fu utilizzato presso l’Oasi di Focognano. In questa area protetta, dove era allora in costruzione la nuova zona umida “lago Osmannoro”, il terreno fu impiegato per la costruzione tutto intorno a quest’ultima, di un rilevato avente funzione di “schermo” rispetto all’esterno.
Tornando alla zona umida “Coleps”, l’opera fu completata nel 2016 grazie all’azione dei volontari del WWF che eseguirono un importante intervento di piantagione di piante autoctone (tutte di provenienza locale – “ecotipo locale”), appositamente preparate negli anni precedenti presso il vivaio dell’Oasi Stagni di Focognano.
Modalità di fruizione
L’area è definita e protetta da una recinzione che corre lungo tutto il perimetro.
L’ingresso per il pubblico è libero, con accesso da appositi cancelli.